Se è la prima volta che vi state per approcciare a questo universo narrativo, che ormai possiamo realmente definire tale per la quantità di saghe e spin-off, è basilare chiarire e introdurre sia per i nuovi e per chi già lo ama e lo conosce, la figura di Eikichi Onizuka. Onizuka è una persona come tutte le altre e allo stesso tempo forse la più speciale, probabilmente è il miglior personaggio per caratterizzazione mai creato in una qualunque storia della letteratura finora conosciuta. Cerchiamo di ricostruire la sua figura seguendo un ordine cronologico ripercorrendo le varie età in cui lo incontriamo durante le vicende della sua storia (ovviamente per approfondimenti vi rimandiamo alle sezioni di informazioni relative alle varie saghe):
14 anni:
Iniziamo a seguire le sue vicende dai tempi delle medie fino a continuare nella sua età adulta. Sappiamo che durante la saga di GTO Bad Company ha conosciuto il suo migliore amico/rivale Ryuji Danma, col quale formerà il leggendario duo Oni-Baku, sempre in quest’età, a 14 anni, ha iniziato a interessarsi alla moto, alle bande di moto teppisti, ha partecipato alle prime risse per difendere i suoi amici e ha compreso cosa significhi divertirsi davvero con loro. Non sappiamo però le vicende precise che sono avvenute durante i suoi 15 anni, ovvero l’ultimo anno delle medie. È stato anche certamente artefice di azioni incredibili, da solo insieme a Danma ha sconfitto i Midnight Angels, il suo nome e quello del duo OniBaku sono diventati storia in tutta Shonan, ha incontrato Shinomi, con la quale sarebbe sfociato l’amore quando l’avrebbe rincontrata al liceo dopo due anni, e infine ha conseguito il diploma delle medie, separandosi dai suoi primi veri amici, eccezion fatta per Ryuji, con i quali da quel momento in poi, almeno finora, non si sarebbero più rincontrati.
16-17 anni:
Un capo banda temibile, il suo nome e quello del duo di cui fa parte sono famosi in tutta Shonan e incutono timore a chiunque li senta nominare, a capo del liceo Kyokuto di Shonan insieme a Ryuji, un mototeppista quasi leggendario: è questo che è diventato Eikichi Onizuka insieme al suo migliore amico Ryuji Danma, già solo durante il primo anno delle scuole superiori! Ma ormai entrambi sono in piena adolescenza, e fare il teppista non va più tanto di moda, anzi non funziona per nulla… Soprattutto per trovarsi una ragazza e perdere finalmente la verginità! È questa la nuova missione (demenziale/esilarante) del duo Oni-Baku, in barba a tutto ciò che di leggendario hanno compiuto finora! Ed è così che prende il via l’arco narrativo di GTO Shonan Junai Gumi, che racconta all’incirca i tre anni del liceo dei nostri personaggi. Questo è forse il periodo più comico, divertente ma anche molto profondo con l’avanzare della storia che Onizuka abbia mai vissuto. Fondamentalmente, nonostante all’inizio provi a ripudiare la sua parte da teppista, essa è troppo ben radicata dentro di lui per sparire, anche perché in fondo, per quanto teppisti, lui e Ryuji rimangono pur sempre due gran bravi ragazzi! Qui i due tra un combattimento e l’altro, tra una gara in moto e l’altra, tra avversari psicopatici e giovani usciti dalla retta via che vivono vite disperate, riusciranno a maturare, a farsi degli amici che resteranno per tutta la vita e a comprendere l’onore e l’onere di essere “il più forte”, il significato vero dell’amore e inizieranno anche a conoscere la paura per il loro futuro, interrogandosi su cosa potranno mai fare nella vita. La scuola non va particolarmente bene, vengono anche bocciati, cacciati di casa e vivono i drammi esistenziali tipici di questa età, ma nonostante tutto, guardando il loro magnifico esempio, insegnano a non perdersi mai d’animo neanche quando il mondo sembra crollarci a pezzi addosso. Dopo il finale della storia c’è un buco temporale di 6 anni, non sappiamo precisamente cosa sia successo, soltanto che Onizuka e Danma scappano a Tokyo pronti per ricominciare una nuova vita.
22 anni:
Sono passati sei anni dall’ultima volta che ne abbiamo sentito parlare, il nome di Onizuka e di Danma e del duo OniBaku, nonostante l’improvvisa sparizione, è rimasto leggenda, ma ora abbiamo a che fare con persone adulte, non più con ragazzini che giocavano a fare i teppisti, sono ormai uomini che devono inserirsi nella società, ma la cosa più incredibile di tutte è che nonostante questo riusciranno a mantenere la loro integrità caratteriale, il loro spirito, la loro libertà e per quanto a volte verrà messa a dura prova, torneranno sempre quei ragazzi fantastici di una volta. Ryuji gestisce una filiale di un’importante officina e Onizuka che fine ha fatto? L’inizio di questo arco narrativo della sua vita è abbastanza strano analizzandolo con gli occhi di chi già sa come andrà a finire. Rivediamo lui, Eikichi, ancora col solito taglio di capelli a banana, con i capelli ossigenati, con i piercing all’orecchio, con il solito atteggiarsi da teppista e per quanto abbia ultimato l’università laureandosi in scienze sociali, precisando che l’università Eurasia dove ha studiato sia un’università di quinta categoria e che per passare gli esami in ogni caso faceva uso di suoi “sosia”, è rimasto un uomo vuoto senza prospettive per il futuro, cosa di cui si lagnerà all’inizio con Ryuji. Ma un incontro fortuito gli fornisce una nuova strada, una motivazione, che per quanto assurda, col passare del tempo, prenderà forma e diventerà una missione seria e sacra: fare l’insegnante! La classe con cui comincia il tirocinio non è delle più semplici, il suo carattere da teppista continua farsi sentire ma proprio grazie al suo modo di fare poco ortodosso riuscirà a raddrizzare una situazione disastrata come era in quella classe. Ovviamente da bravo idiota quale è per una serie di motivi si scorda di fare il concorso per prendere l’abilitazione all’insegnamento e perciò dovrebbe restare fermo fino al prossimo concorso ma, il suo migliore amico, riesce a procurargli un colloquio presso una scuola privata, potendo lì insegnare anche senza avere l’abilitazione. Dopo una serie di eventi finalmente da qui inizia la storia vera, il nostro eroe si ritrova ad avere a che fare con una classe problematica, ma non dal punto di vista per così dire “esteriore”, ma “interiore”, qualcosa che finora lui non aveva mai realmente affrontato. E da qui comincia un’ulteriore maturazione di questo personaggio, un uomo che cerca di diventare tale ma che mantiene il cuore puro di un bambino, ed è grazie a quest’incredibile condizione, nella quale Onizuka vive, che riuscirà a cambiare la realtà delle cose in maniera impensabile, tanto da riuscire a compiere letteralmente dei miracoli. Questo arco narrativo della sua vita, per quanto intenso e caratterizzato da una miriade di vicende anche drammatiche e toccanti che ci portano sul serio a riflettere sui mali che affliggono la società, dura solo all’incirca 6 mesi. Queste sono le vicende che si svolgono durante la saga di GTO Great Teacher Onizuka ma in aggiunta l’autore ci ha raccontato due settimane extra, 14 giorni, narrati nella saga spin-off di GTO Shonan 14 Days, svoltesi nel mezzo della vicenda dove Onizuka, costretto a tornare a Shonan per nascondersi dopo che aveva combinato una delle sue solite idiozie, si ritrova ad avere a che fare con ragazzini abbandonati dalle loro famiglie che vivono in quelle strutture che tristemente conosciamo come “case famiglia”, anche qui ci sono problemi simili a quelli dei suoi studenti, per quanto non siano vicende che si svolgano in ambiente scolastico, e anche qui Onizuka riuscirà a compiere un vero miracolo oltre a rincontrare molti dei suoi migliori amici dei tempi del liceo e il suo primo grande amore, Shinomi, immergendosi in quel che è stato il suo passato e forse imparando ad accettarlo ancor meglio di come non avesse mai fatto prima.
24 anni:
Nessuno si sarebbe mai aspettato di rivedere Onizuka, l’eterno 22enne, in una nuova storia, ambientata due anni dopo la fine delle vicende di cui sopra abbiamo discusso, ma soprattutto nessuno si sarebbe mai aspettato di rivederlo in… prigione?! Sembra che in questi due anni di vuoto, di cui Onizuka inizia a raccontare tramite un lunghissimo flashback, siano avvenuti altri eventi straordinari, con una nuova classe con i suoi relativi problemi, con nuovi ragazzi. Questa volta il nostro professore si ritroverà ad affrontare un mondo a lui finora sconosciuto, quello degli Idol, dovrà affrontare un mondo corrotto da affari, giochi di potere, perversioni e tanto altro marcio… Chissà cosa è successo in questo periodo! La storia è tuttora in corso e viene raccontata nel nuovo capitolo principale della saga, ovvero GTO Paradise Lost.
Ora, dopo questo lungo excursus, proviamo insieme a rispondere alla domanda iniziale di prima: Chi è Onizuka? Onizuka è un personaggio poliedrico nel quale convivono aspetti opposti fra di loro eppure non in contraddizione, è un uomo che cerca di fare di tutto per le persone che ama ma anche di pensare a se stesso e, nonostante questo, riuscire a fare sempre la cosa giusta, nonostante anche lui non sia esente da sbagli che possono verificarsi più e più volte, è una persona in grado di adattarsi a tutto ciò che lo circonda, di far aprire il cuore alle persone che gli stanno intorno e di farle sentire loro stesse, è un eroe ma è anche un uomo pericoloso, perché se davvero esistesse una persona del genere, nella nostra società marcia fino al midollo, sarebbe certamente in grado di mettere in crisi il sistema, di sovvertirlo con il suo modo di fare e il suo carattere, di cambiare davvero il mondo col suo “multiforme ingegno”; ma purtroppo lui non esiste, però nonostante questo è in grado di compiere un altro vero e proprio miracolo oltre a quelli già raccontati nella storia, un miracolo reale che accade intorno a noi mentre leggiamo le sue storie: egli è in grado di cambiare la nostra visione del mondo e, perché no, anche la nostra vita.